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I Turcinieddhi sono involtini di interiora di agnellini e capretti da latte, che hanno un gusto delicato e al tempo stesso amarognolo. “Per fare i turcinieddhi”, “si usano solo le interiora di agnelli e capretti da latte, che non vengono mai fatti uscire al pascolo. Gli antichi dicevano che erano "'nfurchiati" perché vivevano al chiuso. Per avere i turcinieddhi si puliscono per bene le interiora e le si farciscono con gli organi interni dell’animale, come il cuore, i polmoni e il fegato, tritati. Per dare il giusto sapore poi si utilizza lo strato di grasso che avvolge lo stomaco dell’agnello”.
Con un pizzico di prezzemolo e un po’ di sale, i turcinieddhi sono ottimi per essere arrostiti alla brace.
I Turcinieddhi sono involtini di interiora di agnellini e capretti da latte, che hanno un gusto delicato e al tempo stesso amarognolo. “Per fare i turcinieddhi”, “si usano solo le interiora di agnelli e capretti da latte, che non vengono mai fatti uscire al pascolo. Gli antichi dicevano che erano "'nfurchiati" perché vivevano al chiuso. Per avere i turcinieddhi si puliscono per bene le interiora e le si farciscono con gli organi interni dell’animale, come il cuore, i polmoni e il fegato, tritati. Per dare il giusto sapore poi si utilizza lo strato di grasso che avvolge lo stomaco dell’agnello”.
Con un pizzico di prezzemolo e un po’ di sale, i turcinieddhi sono ottimi per essere arrostiti alla brace.
INGREDIENTI:
- Le interiora di un agnello da latte
- prezzemolo
- sale
- pepe (q.b.)
PREPARAZIONE:
Si aprono le budella e si lavano bene ripetutamente sotto l'acqua corrente poi si strofinano a lungo con il sale e si rilavano nell'acqua. Si lasciano sgocciolare ed asciugare con uno strofinaccio pulito. a questo punto si mette il sale, il pepe, le foglie di prezzemolo e si procede con il fegato, il polmone, il cuore legando il tutto con le budella. Sono pronte da cuocere sulla brace.
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